Era la finale più attesa (dopo il forfait di Roger Federer) dal pubblico di Roma. Rafael Nadal (Spa) e Novak Djokovic (Srb) si sfideranno oggi, a partire dalle ore 16.00, sul Centrale del Parco del Foro Italico per conquistare il trofeo 2019 degli Internazionali d’Italia (IBI19). Ieri sera l’argentino Diego Schwartzman le ha provate tutte (è arrivato al terzo set impegnando il serbo in oltre 2 ore e 30 minuti) per rompere la magia di questa “sfida infinita” tra i due campioni della racchetta. E' infatti la n.54 della loro storia “personale”. Ventotto volte ha vinto “Nole”, in questa speciale classifica (dedicata solo ai match finali), e 25 volte “Rafa”. E’, tra l’altro, la finale tra i primi due del ranking ATP (Djokovic è al primo posto, Nadal al secondo).
Sotto il profilo statistico, i due campioni disputeranno la 99ima finale di un “Masters 1000 ATP”. Entrambi in carriera ne hanno vinte 33 a testa, praticamente il 66% del totale.
Nel preview di questo match c’è da considerare la forma crescente di Nadal, che arriva, quest’anno, dopo diversi tentativi, alla prima finale stagionale sulla terra rossa. Oltre a ciò non ha perso neppure un set nel torneo di Roma e nei primi tre match del tabellone ha lasciato sul terreno appena 6 games (tra gli avversari anche Fernando Verdasco, tennista n.38 del ranking ATP). L’iberico, vincitore della kermesse capitolina, 8 volte su 11 finali, cerca quindi il 9° sigillo di una straordinaria carriera (il serbo Djokovic invece ha conquistato il Masters 1000 italiano solo 4 volte, l'ultima nel 2015).
Djokovic, come spiegato, ha dovuto combattere più del dovuto in semifinale per arrivare alla finale dell’#IBI19. Pur tuttavia, in questo momento, ha un bagaglio tecnico (tra dritto e rovescio) sicuramente superiore all’avversario, che resta, però, il più grande interprete della racchetta sulla “terra rossa”. “Nole” dovrà fare attenzione, soprattutto, alla forma raggiunta dal campione spagnolo in questo torneo: dai 16imi in poi Nadal ha concesso ai suoi avversari appena 13 games. di cui 7 in semifinale al giovane greco Stefanos Tsitsipas, che l’aveva superato, pochi giorni prima, nella semifinale dell’Open di Madrid.
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Nella "lavagna" Unibet la vittoria di Djokovic è quotata 2.60, contro il successo di Nadal a 1.53 (tradizionalmente più forte sulla terra rossa). Totale set: Over 2.5 a 2.38 e Under 2.5 a 1.60. Totale giochi: Over 24.5 a 2.28, Over 26.5 a 2.85, Over 28.5 a 3.65 e Over 29.5 a 4.30. L’Under 19.5 viene quotato 3.25, l’Under 21.5 a 2.25. Risultato esatto: per il 2-0 la quota è di 4.60; 2-1 a 5.60; 0-2 a 2.38 e 1-2 a 3.95. Infine: “Testa a Testa” Handicap: Djokovic con handicap -3,5 è quotato 4.30, Nadal, con handicap a -4,5, è in area 3.00.
Nella finale femminile (WTA), invece, si affronteranno, a partire dalle ore 13.00, Karolína Plíšková (n.4 del tabellone del torneo e 7 del ranking WTA) e l’australiana, naturalizzata britannica, Johanna Konta (n.42 ranking WTA), vera sorpresa dell’edizione 2019. Negli scontri diretti la tennista ceca è in vantaggio: 4 vittorie a 1.
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