Dopo il tradizionale giorno di riposo la “carovana” del Tour riprende la sua corsa. Con la tappa di oggi (la 11ima in programma) si entra nella fase "calda" della popolare corsa su strada. Saranno 167 km di emozioni da Albi a Tolosa (partenza alle ore 13.35, arrivo previsto tra le 17.20 e le 17.40). Nelle previsioni degli organizzatori è una giornata dedicata soprattutto ai “velocisti”. L’altimetria del tracciato, sulla carta, non consente fughe da lontano. Ancora una volta la prova potrebbe "parlare" italiano, con l’azzurro Elia Viviani (team Deceuninck-Quick Step) pronto a fare il bis (dopo la vittoria nella 4a tappa) in questa edizione del Tour, ma la concorrenza in campo è di altissimo livello: tra questi Peter Sagan (team Bora-Hansgrohe), Michael Matthews (team Sunweb), Caleb Ewan (team Lotto-Sudal), Dylan Groenewegen (team Jumbo-Visma) e Wout Van Aert (team Jumbo-Visma). Quest'ultimo ha già superato al fotofinish proprio Viviani. Le uniche due difficoltà sono la Côte de Tonnac (3.6 km) al 4.9% di pendenza (GPM di 3a categoria) e la Côte de Castelnau-de-Montmiral, GPM di 4a categoria (2.5 km) al 3.8%. Quest’ultima asperità, tra l’altro, è prevista a 90 km dal traguardo, quindi per i velocisti c'è la possibilità di recuperare tempo ed energie preziose in vista della volata di Tolosa. 

Con la maglia di leader della corsa troviamo Julian Alaphilippe (Deceuninck-Quick Step – nella foto centrale), che ha 1 minuto e 12 secondi sul campione in carica, il britannico Thomas Geraint (ha vinto l’edizione 2018 della “Grande Boucle”) e sul colombiano Bernal Egan (+1 minuto e 16 secondi), entrambi in forza al Team INEOS (nella foto in primo piano) e super favoriti per la vittoria finale. L’impressione è che soprattutto gli “scalatori”, come Bernal, siano pronti (mentalmente) all’epica tappa (la 14ima in calendario) Tarbes-Tournalet, dove ci sarà un'ulteriore selezione tra i big. Tutto ancora è possibile: dal 5° al 7° posto, per esempio, Buchmann, Mas e Yates sono racchiusi in un fazzoletto di pochi secondi (appena 2). Le gerarchie della corsa francese sono tutte da disegnare e, alla fine, mancano ancora 11 interminabili giornate. Unico italiano nella “top 10” del Tour è l’abruzzese Giulio Ciccone, in forza alla Trek-Segafredo, scalzato in vetta, pochi giorni fa, proprio dal francese Alaphilippe, con scarse possibilità di recupero nei prossimi giorni di gare. 

 

Classifica Generale (dopo 10 tappe) – Tour 2019

 

1) J. Alaphilippe (DQT) in 43h27’15’’;

2) G. Thomas (INS) + 1’12’’;

3) E. Bernal (INS) + 1’16”;

4) S. Kruijswijk (TJV) + 1’27”;

5) E. Buchmann (BOH) + 1’45”;

6) E. Mas (DQT) + 1’46”;

7) A. Yates (Mts) + 1’47”;

8) N. Quintana (MOV) + 2’04”;

9) D. Martin (UAD) + 2’09”;

10) G. Ciccone (TFS) + 2’ 32”

 

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Le quote di Unibet 

 

Vincente 11a tappa 

° Groenewegen, Dylan: quota a 2.50;

° Viviani, Elia: 3.20;

° Ewan, Caleb: 5.25.

 

Si piazza tra i primi 3:

° Colbrelli, Sonny : Sì  8.50-No 1.04;

° Ewan, Caleb:  Sì 1.80-No 1.90;

° Groenewegen, Dylan: Sì 1.55-No 2.30;

° Kristoff, Alexander: Sì 4.00-No 1.20;

° Matthews, Michael: Sì 6.00; No 1.09;

° Sagan, Peter: Sì 2.00; No 1.72;

° Van Aert, Wout: Sì 6.50; No 1.08;

° Viviani, Elia: Sì 1.65; No 2.10. 

 

Vincente Classifica a Punti 

° Sagan, Peter: 1.05;

° Matthews, Michael: 11.00;

° Viviani, Elia: 11.00. 

 

Vincente Classifica Generale (Tour 2019)

° Thomas, Geraint: 1.60;

° Bernal, Egan: 4.25;

° Quintana, Nairo: 9.00;

° Alaphilippe, Julian: 14.00.

 

 

 

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