Quali sono le regole per giocare a Scala quaranta? In tanti si sono fatti questa domanda e in questo articolo andremo a vedere quali sono le regole di Scala quaranta per chiunque volesse imparare a giocare a questo divertentissimo gioco di carte o rispolverarlo se non si gioca da tanto tempo.
Come giocare a Scala quaranta: le regole e punteggi
Partiamo dai requisiti per giocare a Scala quaranta e l’obiettivo di gioco.
- Numero di partecipanti per mano – da 2 a 5 persone che giocano individualmente
- Mazzo di carte – vengono utilizzati due mazzi da 52 carte francesi comprensivi dei Jolly
- Distribuzione – vengono date 13 carte per ogni giocatore e 1 carta con la faccia in su viene posizionata sul mucchio degli scarti
- Obiettivo del gioco – restare senza carte in mano fondendo tutte le carte in gruppi di tre, quattro o più carte oppure unendole a combinazioni di altri giocatori già esistenti sul tavolo, scartando l’ultima carta in mano.
Regole di Scala quaranta: i punteggi
I punteggi per aprire una mano
Per poter aprire, ovvero posizionare le proprie carte in tavola per cercare di vincere, bisogna raggiungere almeno 40 punti con la somma delle carte che si vuole mettere in tavola. Le possibilità di punteggio sono:
- Tre o Quattro di un Tipo: tre o quattro carte di semi diversi, ma dello stesso valore
- Scala: tre o più carte dello stesso seme con i loro valori in ordine (Esempio: 3, 4, 5 di Picche)
Punteggio e valore delle carte
- Le carte dal 2 al 9 valgono il proprio valore nominale
- Le carte Re, Regina e Jack valgono 10 punti
- L’Asso vale 1 punto quando viene prima del 2 in una scala. Vale invece 11 punti quando è piazzato dopo il Re o in una serie di tre o quattro carte consecutive
Tutte le carte rimaste in mano saranno conteggiate al momento della chiusura di uno dei giocatori. Il Jolly vale 25 punti, l’Asso vale 11 e le altre carte i valori indicati sopra. Quando un giocatore raggiunge 100 punti, o un valore stabilito in precedenza da tutti i giocatori, viene eliminato dal gioco. Vince il giocatore che elimina gli altri facendogli raggiungere il punteggio stabilito.
Regole di Scala quaranta: svolgimento di una mano
Tredici carte vengono distribuite dal mazziere con la faccia coperta, in senso orario, ad ogni giocatore. Una carta viene pescata e posizionata a faccia in su sul tavolo e rappresenta il mucchio degli scarti. Le carte rimaste vengono messe a lato del mazzo degli scarti e costituiscono il mazzo di carte che i giocatori a turno devono pescare.
Ogni giocatore pesca una carta dal mazzo di carte e ne scarta un’altra sul mazzo degli scarti.
Per aprire il gioco un giocatore deve fondere 1 o più combinazioni la cui somma deve raggiungere almeno 40 punti. Un giocatore che non ha ancora “aperto” la sua partita può pescare dal mazzo degli scarti solo se questo lo aiuta ad aprire la partita nel turno in corso. Il primo giocatore può acquisire la prima carta dalla pila degli scarti senza usarla per aprire la sua partita.
Se, ad esempio, un Jolly è finito come prima carta nel mucchio degli scarti, il primo che giocatore può pescarla senza doverla necessariamente usare per aprire. Quando si vuole formare una qualsiasi combinazione, qualsiasi carta può essere sostituita con un Jolly.
Dopo aver aperto, quando è il momento di pescare, un giocatore può decidere di pescare l’ultima carta dal mucchio degli scarti se la ritiene utile per la sua strategia di gioco, mentre tutti i giocatori che non hanno ancora aperto il gioco, possono pescare solo dal mucchio delle carte coperte. Dopo l’apertura un giocatore può, dopo aver pescato una carta, aggiungere una o più carte alle combinazioni già presenti sul tavolo per cercare di eliminare altre carte in suo possesso, sia che si tratti delle sue combinazioni in tavola sia in quelle degli altri giocatori che hanno aperto il loro gioco.
Se una combinazione sul tavolo ha un jolly e il giocatore ha la carta che lo sostituisce, può decidere di giocare quella carta e prendere per se il jolly. Se tutte le carte del mazzo di carte sono state usate, il mazzo di carte scartate viene girato a faccia in giù, dando vita ad un nuovo mazzo di carte per la pesca. In questo caso la prima carta viene girata diventando la prima carta del nuovo mazzo di carte scartate.
Non è permesso chiudere la partita senza scartare l’ultima carta. Un giocatore può chiudere la sua partita fondendo allo stesso tempo tutte le proprie carte e scartando l’ultima carta. In questo caso i punti pagati dagli avversari vengono raddoppiati. Non è permesso chiudere il gioco al primo turno.