I giochi con le carte, Napoletane o Piacentine, sono parte integrante della cultura italiana, e sono un ottimo modo per passare del tempo insieme intorno al tavolo da pranzo dopo aver terminato un pasto. Le vecchie generazioni conoscono bene questa antichissima tradizione che ancora oggi viene praticata nei ritrovi e nelle sale da gioco dei piccoli paesi.
Grazie alle nuove tecnologie, agli smartphone e ai casinò online, il gioco delle carte viene mantenuto in vita offrendo anche alle nuove generazioni la possibilità di divertirsi con questi vecchi intrattenimenti. La Briscola è uno dei giochi più popolari e tradizionali che ancora oggi viene praticato a livello nazionale, attraverso l’impiego delle carte Napoletane.
Esistono molte varianti della Briscola che possono differenziarsi da regione a regione con nomi e regole specifiche, così come esistono altrettanti giochi con le carte ancora praticati in tutta la penisola.
Vediamo alcuni dei più popolari giochi simili alla Briscola, che ancora oggi vengono giocati sui tavoli delle famiglie Italiane durante le feste o la domenica.
Giochi simili alla Briscola
Scopa
Il gioco della Scopa, insieme alla Briscola, è forse uno dei più noti e praticati in tutta la penisola. In questo gioco ci si può affrontare in sfide 1 contro 1 oppure in partite a coppie, 2 contro 2.
Ad ogni turno di gioco un giocatore sarà il mazziere della mano in corso e dovrà distribuire le carte, 3 per ogni partecipante, e posizionare 4 carte scoperte sul tavolo. A turno ogni giocatore può prendere una carta tra quelle presenti in tavola tirando una delle sue carte; per fare ciò deve giocare una carta di valore uguale a quelle presenti o il cui valore equivalga alla somma di due o più carte in tavola.
Se non ha possibilità di prendere deve comunque tirare una carta che finirà in tavola con le altre. Il giocatore, o la squadra, che raggiunge un punteggio più alto vince.
I punteggi vengono calcolati considerando diversi aspetti tra cui il numero di carte prese, il numero di “denara”, se si ha la “primiera”, il “7 bello” e se sono state effettuate delle “scope”.
Scopone
Lo Scopone è una variante della Scopa della quale conserva alcune regole come la presa, data dalla somma delle carte in tavola, e la regola per la quale se non si può prendere bisogna comunque tirare una carta.
Una delle differenze invece è che lo Scopone viene giocato in 4, con una coppia che sfida un’altra coppia di giocatori, e le carte distribuite sono 10 per ognuno, senza le 4 carte in tavola ad aprire la partita. Il conteggio dei punti è molto simile alla Scopa a differenza che ogni “denara” vale 1 punto e, oltre al “7 bello”, anche il “10 di denara” vale 1 punto.
Tressette
Il Tressette è un altro gioco molto popolare in Italia. Può essere giocato in coppie o da soli, 1 contro 1. Vince la squadra o la persona che raggiunge un certo punteggio che può variare a seconda della regione di provenienza.
Le carte con il valore più alto sono l’Asso, il Tre, il Re, il Cavallo e la Donna e poi le altre a seguire secondo il loro valore nominale.
Ogni giocatore riceve 10 carte dal mazziere; il primo a giocare dovrà cercare di tenere il gioco a suo favore cercando di organizzare la partita in base alle carte ricevute. Gli altri giocatori dovranno rispondere alla carta tirata dal primo giocatore con una dello stesso seme; quindi più carte dello stesso seme il primo giocatore avrà in mano, maggiori saranno le possibilità di prendere più carte degli altri giocatori, a meno che questi non prendano il gioco in mano tirando una carta dello stesso seme ma di valore maggiore di quella tirata dal primo giocatore.
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