Il Milan, assieme all’Inter e alla Juve, è una delle squadre più gloriose del panorama calcistico italiano, ed è anche la squadra italiana che ha vinto di più in Europa.
Nel corso della sua storia però il Diavolo ha vissuto tante gioie ma anche tante vicissitudini, avendo alla guida presidenti alle volte munifici e vincenti, altre dei mestieranti che hanno rischiato di portare il club al fallimento.
Se consideriamo solo la carica di presidente, sono 22 i profili che hanno guidato il Milan in una storia che ha raggiunto quasi i 125 anni, ma ci sono stati anche periodi in cui la carica di presidente è rimasta vacante, ed è stata assunta da personaggio comunque importanti, come ad esempio Adriano Galliani, vicepresidente vicario del Milan fra il 2004 e il 2006, e comunque sempre braccio destro del presidentissimo Berlusconi.
Tutti i presidenti della storia del Milan
| Presidente | Periodo di presidenza | Vittorie |
| Alfred Edwards | 1899-1909 | 3 scudetti |
| Piero Pirelli | 1909-1928 | – |
| Luigi Ravasco | 1928-29 e 1933-1935 | – |
| Mario Benazzoli | 1929-1933 | – |
| Pietro Annoni | 1935-1936 | – |
| Emilio Colombo | 1936-1939 | – |
| Achille Invernizzi | 1939-1940 | – |
| Umberto Trabattoni | 1945-1954 | 1 scudetto |
| Andrea Rizzoli | 1954-1963 | 4 scudetti e 1 Coppa dei Campioni |
| Felice Riva | 1963-1965 | – |
| Luigi Carraro | 1966-1967 | 1 Coppa Italia |
| Franco Carraro | 1967-1971 | 1 scudetto, 1 Coppa delle Coppe, 1 Coppa dei Campioni, 1 Coppa Intercontinentale |
| Federico Sordillo | 1971-1972 | 1 Coppa Italia |
| Albino Buticchi | 1972-1975 | 1 Coppa Italia, 1 Coppa delle Coppe |
| Bruno Pardi | 1975-1976 | – |
| Vittorio Duina | 1976/1977 | – |
| Felice Colombo | 1977-1980 | 1 scudetto, 1 Coppa Italia |
| Gaetano Morazzoni | 1980-1982 | – |
| Giuseppe Farina | 1982-1986 | 1 Mitropa Cup |
| Rosario Lo Verde | 1986 | – |
| Silvio Berlusconi | 1986-2008 | 7 scudetti, 1 Coppa Italia, 7 Supercoppe italiane, 5 Champions League, 5 Supercoppe europee, 2 Coppe Intercontinentali, 1 Mondiale per club |
| Yonghong Li | 2017-2018 | – |
| Paolo Scaroni | 2018-presente | 1 scudetto |
I presidenti più importanti della storia del Milan
Piero Pirelli (1909-1928)
Pirelli è il primo magnate ad assumere la presidenza del Mian, e lo fa in un periodo in cui il calcio è ancora agli albori in Italia, e non verrà certo ricordato per le vittorie ottenute alla guida dei rossoneri.
Il Diavolo infatti fra le due Guerre Mondiali vivrà uno dei suoi periodi più difficili, ma a Piero Pirelli si deve la costruzione dello stadio di San Siro, che verrà inaugurato con un derby amichevole nel 1926.
Lo stadio nel secondo dopoguerra diventerà casa anche dell’Inter, ma Piero Pirelli l’aveva costruito e donato alla cittadinanza meneghina per farci giocare il suo Milan. Abbandonerà la presidenza nel 1928.
Andrea Rizzoli (1954-1963)
Andrea Rizzoli è invece il primo presidente del Milan ad essere considerato un vero vincente.
Il fondatore della famosa casa editrice milanese con il Diavolo vince ben 4 scudetti, ma soprattutto il 22 maggio 1963 a Wembley conquista la prima Coppa dei Campioni del calco italiano battendo il Benfica per 2-1.
Si deve sempre a Rizzoli la nascita di Milanello, il centro sportivo all’avanguardia che ancora oggi il Milan utilizza.
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Franco Carraro (1967-1971)
Franco assume il ruolo di presidente da giovanissimo dopo la prematura morte del padre Luigi, che nel 1966 aveva preso la presidenza del Milan dopo la disastrosa gestione di “Felicino” Riva.
Il giovane Carraro si dimostra subito però molto capace (diventerà anche presidente della FIGC), e con i rossoneri vincerà uno scudetto, una Coppa delle Coppe, una Coppa dei Campioni e la Coppa Intercontinentale.
Silvo Berlusconi (1986-2008)
Berlusconi prende il Milan in un’aula di tribunale (dove era finito dopo la gestione di Giussy Farna), e lo porta in cima all’Europa e al mondo, diventando uno dei presidenti di calcio più vincenti di sempre.
Berlusconi in un qualche mondo rivoluziona il calcio, e più che altro cambia proprio il modo in cui il calcio si propone ai propri appassionati. Silvio è appassionato del bel gioco (o “giuoco” come diceva lui), e con il Mian vince scudetti in serie, e per ben 5 volte la Coppa dei Campioni/Champions League.
Nel 2008 decide di cedere il club, che ha potuto seguire sempre meno direttamente dopo essere entrato in politica nel 1994, ma Galliani lo convince a non restare troppo lontano dal calcio, e fino alla sua morte, avvenuta nel giugno 2023, rimarrà alla guida del Monza, che porta in Serie A per la prima volta nella storia.
Paolo Scaroni (2018-presente)
Nel 2008 Silvio Berlusconi cede il pacchetto di maggioranza del Milan a un oscuro imprenditore cinese, che si farà prestare i soldi dal Fondo Elliott per poter acquistare i rossoneri.
Yonghong Li non sarà in grado di rispettare le scadenze dei pagamenti del prestito, così che nell’estate del 2018 il Milan passa direttamente sotto la gestione del fondo Elliott.
Il fondo sarà molto bravo a gestire il club con oculatezza, e presidente del Milan fin dal 2018 è Paolo Scaroni, in passato presidente del consiglio di amministrazione di ENEL. Dopo lo scudetto vinto nel 2022, Elliott venderà il Milan al fondo Red Bird di Gerry Cardinale, già molto attivo in ambito sportivo negli Stati Uniti.
Presidente rimane sempre Scaroni, e il Milan nel 2023, dopo anni di passivo nei bilanci, riuscirà a chiudere un bilancio in attivo per la prima volta dal 2006.
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