La Serie A arriva alla terza sosta di questa stagione, e nel weekend la nazionale di Roberto Mancini si giocherà due match importantissimi sulla strada per il Mondiale del Qatar del prossimo anno.
Venerdì 12 a Roma, gli Azzurri affronteranno la Svizzera, che è appaiata in testa alla classifica con l’Italia -ma con una peggior differenza reti- mentre lunedì sera il girone di qualificazione si chiuderà con la trasferta in Irlanda del Nord.
Le quote sulle favorite alla vittoria della Serie A 2021/22 sono cambiate rispetto ai nastri di partenza, e non poteva essere altrimenti, visto che la Juve, candidata numero uno allo scudetto quest’estate, ha avuto una partenza ad handicap, e anche i campioni d’Italia in carica dell’Inter sono costretti a rincorrere.
Chi sono ad oggi quindi le favorite per lo scudetto di Serie A?
Napoli favorito e Milan subito dietro
Dopo dodici giornate di campionato, sono due le squadre in fuga in classifica: Napoli e Milan hanno ottenuto finora entrambe 32 punti, frutto di 10 vittorie e due pareggi (sono ancora imbattute, uniche squadre in Europa fra i top 5 campionati del Vecchio Continente).
La squadra di Spalletti è reduce dal pareggio casalingo con il Verona (1-1), e in precedenza aveva lasciato punti solo in casa della Roma (0-0). I rossoneri a loro volta hanno sempre vinto tranne negli scontri diretti con Juve (1-1 a Torino) e nel derby di domenica sera (altro 1-1).
La rosa del Napoli sembra più completa rispetto ai rossoneri, e quest’anno in casa azzurra c’è stata l’esplosione dell’attaccante nigeriano Victor Osimhen, fermato nella scorsa stagione da tanti infortuni. Per questi motivi, e con il vantaggio di una difesa che ha subito solo 4 reti on 12 partite (si dice sempre, a ragione, che la Serie A si vince con la migliore difesa), la squadra partenopea è la nuova favorita numero uno per la vittoria dello scudetto a 2.50.
I giovani di Pioli però ormai sono una realtà consolidata, con tutta probabilità a dicembre dovranno lasciare la Champions- e anche un posto in Europa League ad oggi sembra complicato da raggiungere- e quindi da gennaio potranno concentrare tutte le energie sul campionato. Molto dipenderà ovviamente dalla tenuta del quarantenne Ibrahimovic, ma ad oggi i rossoneri sono secondi nelle quote per lo scudetto a 3.50.
Alla ripresa del campionato dopo la sosta, il Milan sarà di scena in casa della Fiorentina, mentre il Napoli sarà ospite dell’Inter, in quello che si preannuncia già come un dentro o fuori in chiave scudetto per i nerazzurri.
L’inseguitrice della coppia di testa
L’Inter insegue la coppia di testa a 25 punti (-7 dalla testa), e alla ripresa avrà l’occasione concreta di accorciare sul Napoli (e anche sui rossoneri se non passeranno a Firenze).
La squadra di Simone Inzaghi non ha ancora vinto uno scontro diretto in stagione (pareggi con Atalanta, Juve e Milan e sconfitta con la Lazio), ma i nerazzurri hanno una rosa molto forte, una squadra che ha assunto un assetto definitivo nelle ultime partite e, dopo il Napoli, avrà un calendario favorevole fino a Natale. I nerazzurri sono appena dietro il Milan come favoriti per lo scudetto, ad una quota ad oggi di 3.75.
Le possibili outsider
Difficile che in questa stagione lo scudetto sfugga a una fra le due milanesi o il Napoli, ma la Juve di Allegri, ad oggi a -13 dalla coppia di testa, ha la qualità per compiere una rimonta già riuscita ai bianconeri nella stagione 2015/16.
La Juve si è già assicurata il passaggio agli ottavi di Champions, ma anche in Serie A vorrà tornare a scalare posizioni, e ad oggi la vittoria dello scudetto da parte di Allegri è in palinsesto a 12.00.
L’Atalanta di Gasperini ha fatto benissimo in questi anni, qualificandosi sempre in Champions, e l’ultimo passo sarebbe la conquista del Tricolore. Difficile che la Dea riesca a concretizzare questo sogno nella stagione corrente, ma i bergamaschi sono distanti 10 punti dalla vetta, quando manca ancora più di metà campionato alla fine.
L’impresa per l’Atalanta sembra ad oggi titanica, ma non impossibile, e la quota scudetto di Gasperini è appena sotto quella della Juve (14.00).