Chi sono i portieri dell’Inter?
Nella stagione 2023-24 sono Yann Sommer, Emil Audero e Raffaele Di Gennaro, in ordine di titolarità. Tutti e tre sono nuovi arrivi, anche se Di Gennaro nell’Inter ha fatto tutto il settore giovanile e all’Inter ci era anche già tornato nel 2018-19, l’ultima stagione con Spalletti.
I portieri dell’Inter del presente sono loro. Ma chi sono quelli più importanti del passato?
I portieri dell’Inter: i titolari dell’era moderna
Troppo lungo un elenco di tutti i portieri dell’Inter, ma interessante anche soltanto quello dei titolari nell’era moderna, quella dalla Grande Inter in poi.
Portiere | Presenze nell’Inter in partite ufficiali | Periodo nell’Inter |
Walter Zenga | 473 | 1982-1994 |
Samir Handanovic | 455 | 2012-2023 |
Ivano Bordon | 388 | 1970-1983 |
Julio Cesar | 300 | 2005-2012 |
Gianluca Pagliuca | 234 | 1994-1999 |
Francesco Toldo | 234 | 2001-2010 |
Lido Vieri | 200 | 1969-1976 |
Giuliano Sarti | 198 | 1963-1968 |
Sebastien Frey | 47 | 1998-1999 e 2000-2001 |
André Onana | 41 | 2022-23 |
Angelo Peruzzi | 38 | 1999-2000 |
Sergio Girardi | 27 | 1968-1970 |
I portieri dell’Inter: Giuliano Sarti
Giuliano Sarti è il portiere della Grande Inter in Serie A di Angelo Moratti presidente ed Helenio Herrera allenatore, dopo aver preso il posto di Lorenzo Buffon. Arriva nel 1963 dalla Fiorentina e nei suoi 5 anni in nerazzurro vince 2 scudetti, 2 Coppe dei Campioni e 2 Coppe intercontinentali.
I portieri dell’Inter: Lido Vieri
Lido Vieri arriva nell’Inter di Fraizzoli dal Torino, nel 1969, quando di fatto è il terzo portiere della Nazionale dietro ad Albertosi e Zoff: con la maglia azzurra vince, sia pure da riserva, l’Europeo del 1968 ed è secondo al Mondiale del 1970.
Con l’Inter, dove prende il posto di titolare di Girardi, invece vince lo scudetto 1970-71, prima di cedere il posto all’emergente Bordon e di essere ceduto nel 1976 alla Pistoiese.
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I portieri dell’Inter: Ivano Bordon
Ivano Bordon cresce nel settore giovanile dell’Inter e dopo avere esordito nella stagione dello scudetto 1970-71 diventa titolare alla fine dell’era Vieri.
Con l’Inter conquista due scudetti, il secondo è quello 1979-80 e due Coppe Italia (1978 e 1982), prima di passare alla Sampdoria nel 1983. Da secondo di Zoff vince il Mondiale 1982 con l’Italia di Bearzot.
I portieri dell’Inter: Gianluca Pagliuca
Gianluca Pagliuca arriva dalla Sampdoria nel 1994, sul finire dell’era di Ernesto Pellegrini, e per 5 stagioni non fa rimpiangere Zenga.
Gioca in un’Inter minore, quella di transizione fra Pellegrini e Moratti, che sfiora lo scudetto il primo anno di Ronaldo e vince la Coppa UEFA 1997-98. Pagliuca verrà poi ceduto al Bologna all’arrivo di Lippi sulla panchina dell’Inter, visto che l’allenatore pretende l’acquisto di Peruzzi.
I portieri dell’Inter: Francesco Toldo
Francesco Toldo arriva dopo due anni in cui la porta dell’Inter è stata difesa, in maniera non memorabile, da Peruzzi e Frey.
Arriva nel 2001 dalla Fiorentina di un Cecchi Gori in fase di smobilitazione e disputa 4 stagioni da titolare prima di diventare di fatto il vice di Julio Cesar e di rimanere tale fino alla stagione del Triplete compresa.
I portieri dell’Inter: Julio Cesar
Julio Cesar arriva all’Inter nel 2005, dopo una carriera nel Flamengo ed una mezza stagione nel Chievo.
Subito Roberto Mancini lo lancia e lui diventa il portiere di un’Inter che vince 5 scudetti consecutivi, 3 Coppe Italia, 4 Supercoppe italiane, ma soprattutto la Champions League 2009-2010 che porta poi alla vittoria anche nel Mondiale per club.
La sua era in nerazzurro finisce nel 2012.
I portieri dell’Inter: Samir Handanovic
Samir Handanovic è l’ultimo grande portiere scelto da Massimo Moratti: arriva dopo ottime stagioni all’Udinese ed è titolare dell’Inter anche con Thohir e gli Zhang, per un totale di 10 anni.
L’undicesimo lo passa prevalentemente in panchina, come vice di Onana. Alla fine per lui lo scudetto 2020-21, 2 Coppe Italia e 2 Supercoppe.
I portieri dell’Inter: Onana
André Onana è stato il più forte fra i portieri che all’Inter hanno giocato poco: lui soltanto una stagione, la 2022-23, dopo essere arrivato dall’Ajax da svincolato.
Con l’Inter fa in tempo a conquistare una Coppa Italia e una Supercoppa italiana, sfiorando la Champions League, con la sconfitta in finale contro il Manchester City.
L’Inter lo cederà poi al Manchester United per oltre 57 milioni di euro.
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