La prima fase dell’Europeo è andata in archivio e ora, con gli ottavi di finale, non si potrà più sbagliare, visto che tutte le partite saranno un dentro o fuori.
Chi ha rischiato di più nella fase a gruppi è stata la Germania, che è arrivata a sei minuti dalla clamorosa eliminazione per mano dell’Ungheria di Marco Rossi, ma in generale non ci sono state grandi sorprese, e tutte le favorite hanno passato il turno.
In questi ottavi ci saranno già gare di assoluto rilievo, a partire da Inghilterra-Germania, per arrivare a Croazia-Spagna e Belgio-Portogallo, mentre l’Italia di Mancini se la dovrà vedere con l’Austria di Foda in quel di Wembley.
Il nostro pronostico su Italia-Austria
Andiamo a vedere, grazie alle statistiche di Opta, cosa ci hanno lasciato questi gruppi dell’Europeo, in previsione di una fase ad eliminazione diretta che si preannuncia infuocata:
Expected Goals
La metrica degli Expected Goals (XG), è sempre interessante, anche se va presa con le molle.
Questo dato ci indica il grado di pericolosità delle squadre, e come si evince dal grafico qui sopra, la Spagna (8.8) è quella che ha un indice più alto come XG, perché la squadra di Luis Enrique ha sofferto nei risultati, ma ha creato tanto soprattutto nella prima uscita con la Svezia (0-0), che nell’ultima con la Slovacchia (5-0). Forse il dato è un po' “drogato” da quest’ultima uscita, che è stata una vera e propria passeggiata per gli spagnoli.
Al secondo posto troviamo l’Olanda (7.9), mentre al terzo il Portogallo (6.8) è appena sopra l’Italia (6.6), che conferma di giocare un calcio molto offensivo con Mancini in panchina.
L’Inghilterra sembra non sfruttare al meglio le occasioni che ha creato (solo 2 gol realizzati con un XG di 4.4), al contrario del Belgio, che con un XG di 3.9, ha comunque sfruttato l’abilità del suo attacco, realizzando 7 reti nel girone.
Non ci sono sorprese in fondo alla classifica, con Russia, Finlandia, Ungheria e Slovacchia ad occupare gli ultimi posti di questa classifica, e tutte già eliminate dall’Europeo, mentre la Croazia ha massimizzato al meglio i 2.3 XG creati- segnando 4 gol che sono valsi la qualificazione al secondo posto.
Passaggi nella metà campo avversaria
Altro dato interessante è quello dei passaggi effettuati nella metà campo avversaria.
La Germania, che si è qualificata per il rotto della cuffia, è davanti a tutti con l’88.2% di passaggi nella metà campo avversaria, davanti alla Spagna (87.8%), e la Francia (87.4%).
Anche qui abbiamo la conferma di un’Italia che palleggia, e bene, nella metà campo avversaria (85.5%), mentre in fondo alla classifica troviamo un’Ungheria che ha rischiato di qualificarsi puntando soprattutto sulle ripartenze (60%).
Difese imperforabili
Quali sono le squadre che non hanno ancora subito gol in questo Europeo?
Sono solo due: Italia e Inghilterra, che non hanno concesso neanche un gol nelle tre partite giocate ma, mentre gli Azzurri hanno realizzato 7 reti, gli inglesi hanno segnato solo due gol, esprimendo spesso un gioco abbastanza compassato e noioso.
Belgio e Spagna hanno subito solo una rete, mentre le squadre che hanno concesso di più, sono Macedonia del Nord e Turchia (entrambe già eliminate) con 8 reti incassate.
Fra le squadre qualificate agli ottavi, quelle che hanno incassato più reti sono Germania, Svizzera e Ucraina con 5 gol subiti a testa