L'Austria di Franco Foda si è qualificata abbastanza sorprendentemente come seconda del Gruppo C, alle spalle dell'Olanda, e negli ottavi di finale sabato sera a Londra, sarà avversaria dell'Italia di Mancini.
Gli austriaci, che fino a ieri non avevano mai vinto una partita nelle fasi finali di un Europeo, avevano iniziato questo torneo con una vittoria contro la Macedonia del Nord, in cui gli austriaci avevano sofferto solo nella prima frazione di gioco, venendo poi a capo dell'avversario con un secco 3-1.
Nella seconda uscita ad Amsterdam invece, l'Austria aveva perso nettamente contro l'Olanda per 2-0, ma è nella partita decisiva di lunedì con l'Ucraina che, grazie anche a un cambio di modulo, gli austriaci hanno svoltato, e ora potranno affrontare un ottavo di finale senza nessuna pressione addosso.
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Ci interessa però capire che squadra ci troveremo di fronte sabato, e dove gli austriaci potrebbero metterci in difficoltà.
Come gioca l'Austria di Franco Foda
Foda si era presantato agli Europei con il 3-5-2, con Alaba schierato come difensore centrale, un ruolo dove il poliedrico ormai ex giocatore del Bayern non eccelle.
A dir la verità, Alaba è un "giocatore totale", moderno, in grado di interpretare al meglio più ruoli, ma sicuramente sulla fascia sinistra può essere devastante, e mettere al servizio della squadra tutta la sua esperienza. Sarà sulla fascia destra di difesa quindi che Mancini dovrà fare maggior attenzione, sia che decida di optare per Di Lorenzo, sia per una maggior copertura scegliendo Toloi.
La schermatura su Alaba dovrà cominciare da Berardi, che avrà il ruolo di mettere in difficoltà il nuovo giocatore del R.Madrid, ma anche quello di non farlo ripartire quando Alaba tornerà dietro per garantire copertura.
Sulla fascia destra dovrebbe essere meno pericoloso Lainer, che anzi potrebbe soffrire parecchio sia le sgroppate di Spinazzola, che la tecnica sopraffina di Insigne.
Nella partita con l'Ucraina, Foda ha preferito un più coperto 4-3-3 rispetto al 3-5-2 di inizio Europeo, ma nel modulo di Foda è molto importante il ruolo di Sabitzer, visto che il giocatore del Lipsia garatisce quella profondità e pericolosità giocando dietro la punta.
La punta centrale sarà Arnautovic, squalificato dopo la partita con la Macedonia del Nord, (dove è andato in gol) e che potrebbe partire titolare contro l'Italia. L'ex giocatore dell'Inter è croce e delizia per i tifosi delle sue squadre, ma Bonucci e Chiellini (o Acerbi) hanno sufficiente espereinza per neutralizzarlo.
L'Italia quindi dovrà fare molta attenzione sulle fasce, soprattutto sulla destra, ma gli Azzurri hanno un potenziale tale che può mettere in grossa difficoltà una nazionale come l'Austria, che contro l'Olanda ha dimostrato tutti i suoi limiti.
