Gli Europei femminili sono alle porte, e il 6 luglio avrà inizio la rassegna inglese con la prima partita fra l’Inghilterra padrona di casa, e l’Austria.

L’Italia di Milena Bertolini non è una delle favorite, ma potrà comunque recitare un ruolo da protagonista.

Le Azzurre sono inserite nel gruppo con Francia, Belgio e Islanda, e faranno il loro esordio contro le fortissime francesi lunedì 10 luglio.

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La storia delle prime edizioni non patrocinate dall’UEFA

Una prima edizione dell’Europeo femminile viene disputata nel 1984, ma non è sotto l’egida dell’UEFA. Vi partecipano 4 squadre, ed è la Svezia ad avere la meglio ai rigori dopo una doppia finale contro l’Inghilterra.

Nel 1987 l’Europeo si disputa in Norvegia, e sono le padrone di casa a vincere il titolo nel derby di finale con le svedesi. In quell’edizione, l’Italia si classifica al terzo posto battendo le inglesi.

Nel 1989 è la volta della Germania Ovest come paese ospitante, e sono le padrone di casa a battere nettamente per 4-2 la Norvegia in finale.

Dal 1991 entra in gioco l’UEFA

Dall’edizione del 1991 ospitata dalla Danimarca, l’UEFA decide di prendersi carico dell’organizzazione, dando così la sua ufficialità alla manifestazione.

A vincere sarà la Germania, che vincerà ben 7 delle 9 edizioni disputate dal 1991 al 2017. Uniche intruse in questo dominio tedesco, la Norvegia, che vince l’edizione del 1993 disputata in Italia battendo in finale proprio le Azzurre per 1-0, e l’Olanda, che ha vinto l’ultimo Europeo femminile disputato in casa nel 2017, e vinto per 4-2 in finale contro le danesi.

L’Italia non ha mai vinto l’Europeo femminile, ma ci è andata vicina sia nell’edizione già citata del 1993, sia nel 1997 nell’edizione disputata in Norvegia, quando le Azzurre trascinate da Carolina Morace, eliminarono le padrone di casa nel girone, prima di battere la Spagna in semifinale, per poi arrendersi in finale davanti alle fortissime tedesche.

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Le nazionali più vincenti nella storia dell’Europeo femminile

Considerando sia le edizioni ufficiali che quelle non ufficiali- quelle disputate prima del 1991- è la Germania a dominare l’albo d’oro dell’Europeo con ben 8 successi.

Molto distanti le altre contendenti, con la Norvegia che può vantare 2 successi, e Svezia e Olanda con un successo a testa.

L’Europeo 2022, posticipato di un anno come l’anno scorso quello maschile causa pandemia, sarà un torneo molto equilibrato, con Spagna, Inghilterra, Francia e Olanda che partono davanti a tutti nei pronostici.

L’Italia arriva dall’ottimo Mondiale disputato in Francia nel 2019, quando le ragazze di Milena Bertolini si arresero solo nei quarti di finale a una grande Olanda. Come dicevamo, le Azzurre non partono per vincere il titolo, ma il passaggio del turno è alla loro portata, e a quel punto l’Italia potrebbe anche stupire, esattamente come ha fatto tre anni fa in Francia al Mondiale.

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