L’Italia è riuscita a portare tre squadre nei quarti di finale di Champions League per la prima volta dalla stagione 2005/06, e ora Napoli, Inter e Milan proveranno ad arrivare in fondo.
Nel sorteggio di domani a Nyon sono possibili però anche i derby fra le squadre italiane, anche perché siamo gli unici ad avere tre rappresentanti a questo punto della competizione.
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Sono rimaste otto squadre in corsa, e noi vogliamo andare ad analizzare il loro palmarès nelle coppe europee.
Il palmarès in Champions League delle squadre ai quarti di finale 2022/23
| Squadra | Nazione | Numero di Champions in bacheca |
| Real Madrid | Spagna | 14 |
| Milan | Italia | 7 |
| Bayern Monaco | Germania | 6 |
| Inter | Italia | 3 |
| Benfica | Portogallo | 2 |
| Chelsea | Inghilterra | 2 |
| Napoli | Italia | 0 |
| Manchester City | Inghilterra | 0 |
Real Madrid (14 vittorie in Coppa Campioni/Champions League)
Parliamo della regina di questa coppa, la squadra che ha vinto le prime 5 edizioni della Coppa dei Campioni, e ha poi inanellato un’altra serie di 5 successi in 8 anni fra il 2014 e il 2022.
Il Real Madrid di Carlo Ancelotti è campione d’Europa in carica dopo aver battuto lo scorso maggio il Liverpool a Parigi e ora, dopo aver eliminato sempre i Reds, i Blancos sono fra i principali favoriti per rivincere la coppa, che sarebbe la loro 15°, un record storico, al momento non avvicinabile da nessun’altra avversaria in Europa.
Milan (7 vittorie in Coppa dei Campioni/Champions League)
Recentemente il nuovo presidente Gerry Cardinale si è detto stupito che solo il Real Madrid avesse più Champions in bacheca del Milan, ma questo i tifosi rossoneri invece lo ricordano bene, perché il Milan la coppa dalle grandi orecchie l’ha alzata ben 7 volte.
Il Milan è stata la prima squadra italiana a vincere la Coppa dei Campioni, avendola sollevata a Wembley contro il Benfica nel 1963, successo poi replicato a Madrid nel 1969 contro l’Ajax. I rossoneri sono tornati poi a vincere le edizioni del 1989 e 1990 con Berlusconi presidente e con Arrigo Sacchi panchina, e ancora nel 1994, quando il Milan di Capello travolse per 4-0 il Barcellona ad Atene.
La finale vinta nel 2003 nel derby italiano con la Juve è entrata nella storia, e poi il Milan ha vinto l’ultima Champions League nel 2007, battendo il Liverpool, che l’aveva a sua volta sconfitto in un’incredibile finale a Istanbul due anni prima.
Bayern Monaco (6 vittorie in Coppa dei Campioni/Champions League)
Il Bayern sta insediando il Milan nell’albo d’oro, e quest’anno i bavaresi partono fra i principali favoriti per alzare la coppa.
Il Bayern Monaco ha vinto tre coppe consecutive dal 1974 al 1976, tornando poi a vincere nel 2001 a Milano in finale ai rigori con il Valencia, per poi trionfare ancora nel 2013 nella finale tutta tedesca contro il Borussia Dortmund. L’ultimo successo bavarese è del 2020, nella stagione interrotta e poi ripresa causa pandemia, quando il Bayern vinse la finale senza pubblico a Oporto contro il Paris Saint Germain per 1-0.
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Inter (3 vittorie in Coppa dei Campioni/Champions League)
L’Inter ha vinto le prime due Coppe dei Campioni a metà anni Sessanta del secolo scorso, con Helenio Herrera in panchina, e con una squadra capace di battere il grande Real Madrid nel 1964, e poi sconfiggere a San Siro il Benfica l’anno seguente.
I nerazzurri poi sono andati incontro a un lungo digiuno in Champions- nel frattempo hanno perso le finali del 1967 e 1972- ma sono tornati a vincere nel 2010, l’anno del Triplete di Josè Mourinho, quando l’Inter sconfisse in finale al Bernabeu di Madrid il Bayern Monaco per 2-0 grazie a una doppietta di Milito.
Benfica (2 vittorie in Coppa dei Campioni)
Si dice che sul Benfica penda ancora la maledizione di Bela Guttmann, che vinse l’ultima Coppa dei Campioni sulla panchina delle Aquile nel 1962 e poi, in seguito a contrasti sul rinnovo del contratto, se ne andò sbattendo la porta, e sentenziando che da quel momento il Benfica non avrebbe più alzato la coppa.
Così finora è stato, con il Benfica che ha perso tante finali, ma quest’anno ha una squadra davvero competitiva. Per ora però i successi in bacheca riguardano ancora la vecchia Coppa dei Campioni, vinta dalle Aquile nel 1961 e 1962.
Chelsea (2 vittorie in Champions League)
I successi del Chelsea sono invece molto più recenti rispetto al Benfica, e risalgono all’era Abramovich.
Dopo aver perso la finale ai rigori contro il Manchester United nel 2008, i Blues hanno vinto la loro prima Champions a Monaco di Baviera contro il Bayern sempre dal dischetto, replicando poi nel 2021, quando nella finale tutta inglese, hanno battuto il Manchester City per 1-0.
Napoli (0 vittorie in Champions League)
Dopo aver battuto l’Eintracht Francoforte, il Napoli ha avuto accesso per la prima volta nella storia ai quarti di Champions League, e ora punta dritto alla finale, visto che lo scudetto in Italia può considerarsi già in bacheca.
Nella sua storia il Napoli ha però vinto una Coppa UEFA nella stagione 1988/89, quando trascinato da Diego Armando Maradona, sconfisse nella doppia finale lo Stoccarda.
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Manchester City (0 vittorie in Champions League)
La squadra di Pep Guardiola è la principale candidata al successo in questa Champions League, anche se finora non ha mai alzato la coppa dalle grandi orecchie.
I Citizens ci sono andati vicini nel 2021, quando hanno perso il derby inglese di finale contro il Chelsea.
In bacheca per ora il City vanta solo una coppa internazionale, la Coppa delle Coppe vinta nella stagione 1969/70 contro i polacchi del Gornik Zabrze.
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