La squadra di Pioli sembra crescere sempre più in Serie A e, dopo la vittoria di Spezia di sabato- impreziosita dal gol del giovane Daniel Maldini, che continua la splendida epopea dei Maldini nel Milan- i rossoneri inseguono il Napoli capolista a soli due punti di distacco, grazie a una serie di 5 vittorie e 1 pareggio nelle prime 6 uscite.
Le cose in Champions non sono iniziate altrettanto bene per i rossoneri, che sono però stati inseriti in un girone durissimo e, dopo la sconfitta dignitosa per 2-3 ad Anfield contro il Liverpool, la truppa di Pioli si trova già davanti al primo snodo cruciale della stagione, e la sfida di martedì contro l’Atletico Madrid a San Siro potrebbe già risultare decisiva.
Lo stato di forma delle due squadre
Detto di un Milan in grande forma, le scelte di Pioli per l’Atletico sono quasi obbligate.
Ibrahimovic è ancora fermo ai box, e le previsioni più ottimistiche danno il rientro dello svedese non prima di metà ottobre, con Giroud che, dopo aver preso il COVID ed essersi fermato per un problema alla schiena, è rientrato sabato a Spezia, ma è stato sostituito dopo un primo tempo anonimo e senza guizzi. Possibile quindi che Pioli parta ancora con Rebic in attacco, supportato da Brahim Diaz, Leao, e l’ormai imprescindibile Saelemaekers. In difesa ci sarà il ritorno di Calabria sulla destra- anche se Kalulu ha fatto benissimo quando è stato chiamato in causa- mentre al centro della difesa si dovrebbe riformare la coppia Kjaer-Tomori.
L’Atletico di Simeone arriva dalla sconfitta in Liga in casa dell’Alaves (0-1), la terza volta nelle ultime quattro partite- considerando tutte le competizioni- nelle quali i colchoneros non sono andati in rete.
Gli spagnoli all’esordio in Champions hanno impattato in casa per 0-0 con il Porto, ma le squadre di Simeone sono sempre pericolosissime, e per il Milan sarà durissima superare un ostacolo come l’Atletico, che in tempi recenti può vantare un’esperienza europea ben maggiore rispetto a quella dei ragazzini rossoneri.
Le formazioni:
Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Kjaer, Tomori, Theo Hernandez; Tonali, Kessie; Saelemaekers; Brahim Diaz, Leao; Rebic. All. Stefano Pioli
Atletico Madrid (3-5-2): Oblak; Gimenez, Felipe, Hermoso; Trippier, Marcos Llorente, Koke, De Paul, Carrasco; Joao Felix, Suarez: All. Diego Simeone
I precedenti fra Milan e Atletico Madrid
Milan e Atletico si sono affrontate nelle coppe solo negli ottavi di finale della Champions 2013/14- l’ultima a cui hanno partecipato i rossoneri fino all’edizione di quest’anno- con i colchoneros vincenti sia all’andata a San Siro (1-0), che al ritorno al Vicente Calderon (4-1).
Il Milan ha vinto solo una delle ultime 17 partite giocate contro avversarie spagnole nelle coppe, e per risalire a quell’ultimo successo, dobbiamo tornare alla Champions 2012/13, quando l’allora squadra di Allegri vinse per 2-0 con il Barcellona a San Siro.
Il Milan ha mantenuto solo una volta la porta inviolata nelle ultime dieci uscite casalinghe in Europa, anche se parliamo di tutte sfide giocate in Europa League, perché l’ultima partita giocata a San Siro in Champions dai rossoneri fu proprio quella sfida del 2014 contro l’Atletico, persa dal Milan allenato da Seedorf per 1-0.
Le migliori quote di Milan-Atletico Madrid
E’ l’Atletico Madrid a partire leggermente favorito a 2.63, con il pareggio a 3.25 e la vittoria rossonera in palinsesto a 3.00.
Viste le buone tenute difensive delle due squadre nei rispettivi campionati, l’UNDER si farebbe preferire all’OVER, con meno di 2.5 gol nella partita in palinsesto come quota a 1.68.
Il palinsesto completo del martedì della seconda giornata di Champions 2021/22