Il Mondiale 1982 si è svolto in Spagna, dal 13 giugno all’11 luglio 1982, ed è stato il primo Mondiale a 24 squadre, visto che fino a quello precedente di Argentina ’78, la fase finale della rassegna iridata era a 16 squadre.

E’ stato uno dei Mondiali più belli e spettacolari di sempre, soprattutto per noi italiani…

Il Mondiale 2022 inizierà fra pochi giorni in Qatar, e l’Italia, come sappiamo ormai tutti, non sarà presente a una fase finale di un Mondiale per la seconda volta di fila. Le partite comunque saranno belle e spettacolari, e Unibet seguirà tutto il torneo in Qatar con scommesse sportive aggiornate, sia pre-match che live.

Chi ha vinto il Mondiale 1982?

Il Mondiale 1982 è stato vinto dall’Italia di Enzo Bearzot, che è tornata sul tetto del mondo dopo i successi nel 1934 e 1938.

La grande favorita di quel Mondiale 1982 era però il Brasile, che si presentava in Spagna con una squadra fantastica, ricca di campioni come Junior, Cerezo, Socrates, Eder, Zico, Falcao e tanti altri, ma che è stata schiantata nella seconda fase dall’Italia di Paolo Rossi.

La Germania Ovest era una delle altre grandi favorite, e infatti i tedeschi raggiungeranno la finale di Madrid, perdendola però contro gli Azzurri.

Deluderà invece l’Argentina di Maradona, che si presenterà da campione del mondo in Spagna, ma uscirà nel girone dei quarti arrivando ultima dietro a Italia e Brasile.

L’Inghilterra, al pari dell’Italia e del Camerun, non perderà nessuna partita di quel Mundial ’82, ma anche gli inglesi, dopo aver superato brillantemente il primo turno, torneranno a casa nella seconda fase.

Dicevamo del Camerun, alla sua prima partecipazione a un Mondiale. Gli africani rimarranno imbattuti nel girone con Polonia Italia e Perù, e saranno costretti a tornare a casa solo per la peggior differenza reti nei confronti degli Azzurri. Il Camerun però si rifarà 8 anni dopo a Italia ’90, quando raggiungerà i quarti di finale.

La Spagna ospitava quei Mondiali, ma non aveva una squadra sufficientemente competitiva per poter andare avanti. Le Furie Rosse passarono con difficoltà un girone comprendente anche Irlanda del Nord, Jugoslavia e Honduras, ma abbandoneranno il Mondiale nella seconda fase.

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L’Italia ai Mondiali 1982

Gli Azzurri arrivarono a quel Mondiale fra le polemiche. La squadra non era più brillante come 4 anni prima in Argentina- quando si classificò quarta ma diede spettacolo-  e nella prima fase raccolse solo tre pareggi contro Polonia, Perù e Camerun. Solo la differenza reti portò avanti gli Azzurri, che avevano in Paolo Rossi un attaccante che era reduce da due anni di squalifica per il calcioscommesse, e non riusciva più ad andare a segno.

Nella seconda fase l’Italia era data per spacciata. Sorteggiata nel gruppo con Argentina e Brasile, i ragazzi di Bearzot avevano tutti i pronostici contro. L’Italia si rialzò proprio in quel momento, battendo l’Argentina al Sarrià di Barcellona per 2-1 grazie alle reti di Cabrini e Tardelli, e soprattutto, il 5 luglio 1982, battendo nello stesso stadio il fortissimo Brasile, grazie a una partita entusiasmante, e a una tripletta del redivivo Paolo Rossi.

Da quel giorno Rossi diventò per tutti “Pablito”, e da quel momento quello sarebbe diventato il suo Mondiale.

Rossi fu assoluto protagonista con una doppietta anche nella semifinale vinta 2-0 con la Polonia, e a quel punto solo la Germania Ovest- che nell’altra semifinale aveva battuto solo dopo i rigori una bella ma ancora inesperta Francia- poteva opporsi fra l’Italia e il titolo.

L’11 luglio 1982 tutta l’Italia si fermò davanti ai televisori per assistere alla finale, la prima dell’Italia dopo quella persa nel 1970 con il Brasile. Nel primo tempo Cabrini calciò fuori un rigore, e le cose sembravano mettersi decisamente male per gli Azzurri. Nella ripresa però, i gol di Rossi, Tardelli e Altobelli, misero al sicuro il risultato, e a nulla valse il gol della bandiera nel finale di Breitner.

Il capitano azzurro Dino Zoff poteva sollevare la coppa, davanti al presidente della Repubblica italiana Sandro Pertini, che aveva tifato dagli spalti per tutta la partita, e per la gioia di tutti i tifosi italiani, che nelle piazze di tutta la penisola scatenarono feste che durarono tutta notte e per i giorni a venire.

Formazione dell’Italia campione del mondo 1982

Zoff, Bergomi, Cabrini, Collovati, Gentile, Scirea, Oriali, Tardelli, Conti, Graziani (sostituito da Altobelli, a sua volta sostituito nel finale da Causio), Rossi. All. Enzo Bearzot.

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