Sono davvero tantissimi i libri di calcio scritti in Italia, oppure tradotti per il pubblico italiano.
Alcuni di questi sono davvero interessanti, e ancora oggi ci ritroviamo a leggere alcuni testi, che sono sì stati scritti parecchi anni orsono, ma sono considerati degli autentici capolavori.
Abbiamo qui voluto andare a vedere alcuni libri di calcio pubblicati in Italia, separandoli in tre sezioni diverse: biografie, storia e tifosi.
Libri sul calcio: le biografie
Quasi ogni settimana esce una biografia su un calciatore, ma ovviamente non tutte sono interessanti.
Ne abbiamo scelte tre che si riferiscono a grandi campioni, che però hanno avuto anche delle storie interessanti da raccontare:
| Titolo | Autore |
| Adrenalina | Zlatan Ibrahimovic |
| Una porta nel cielo | Roberto Baggio |
| Penso quindi gioco | Andrea Pirlo |
| Rombo di Tuono | Gigi Riva |
Adrenalina (Zlatan Ibrahimovic)
Non è il primo libro di Zlatan, anzi è l’ultimo in ordine di tempo ma, avvicinandosi la fine della carriera di questo straordinario campione, sembra che Ibra voglia mettersi a nudo, raccontando tante storie, episodi, aneddoti davvero interessanti.
La carriera di Ibrahimovic non è ancora finita, e siamo sicuri che lo svedese avrà ancora molto da raccontare, ma questa biografia è un libro che vale assolutamente la pena leggere.
Una porta nel cielo (Roberto Baggio)
Il Divin Codino si ritira dal calcio nel 2004, ma questa sua autobiografia esce nel 2001.
Baggio ha avuto una carriera ricca di successi, ma anche di tanti infortuni e qualche delusione cocente. La più grossa è probabilmente quella del Mondiale di Usa ’94, quando Baggio si afferma come migliore giocatore del torneo e trascina la nazionale azzurra alla finale contro il Brasile.
La finale giocata a Pasadena va ai rigori, e a sbagliare l’ultimo, quello decisivo, è proprio il Codino, che calcerà il pallone alle stelle.
Quell’errore però non ha sminuito di nulla la splendida carriera di Baggio, che ha vestito, fra le altre, le maglie di Juve, Milan e inter, ma soprattutto ci ha fatto godere della sua immensa classe durante la sua straordinaria carriera.
Penso quindi gioco (Andrea Pirlo)
Altra biografia interessante- pubblicata nel 2014- perché interessante era Andrea Pirlo in campo, e la sua carriera è stata davvero vincente.
Pirlo ha mosso i primi passi con la maglia dell’Inter, per poi passare la Brescia e crescere tatticamente con Carlo Mazzone in panchina, ma si è affermato definitivamente poi con Milan e, a fine carriera, con la Juve.
Andrea ha vinto anche i Mondiali 2006 con l’Italia a Berlino, e in maglia rossonera ha vinto la Champions League nel 2003 e 2007. La sua carriera di allenatore, iniziata sulla panchina della Juve nella stagione 2020/21, non sta avendo altrettanto successo per ora.
Rombo di Tuono (Gigi Riva)
Rombo di Tuono è un libro molto recente, che uscirà nel novembre 2022.
Questo era il soprannome che Gianni Brera aveva affibbiato a Gigi Riva da Leggiuno, eccezionale attaccante che spese l’intera carriera nel Cagliari, rifiutando le avance di club più ricchi come Inter e Juve.
“Gigirriva“, come veniva chiamato in Sardegna, guidò il Cagliari alla conquista dello scudetto 1969/70, e da allora diventò una leggenda per l’intera isola.
Riva è stato anche un grande campione della nazional azzurra, con cui ha ottenuto il secondo posto in Messico nel 1970.
Libri di calcio sulla storia
Sono fondamentalmente due le “bibbie del calcio italiano”, libri che hanno formato la coscienza calcistica e sportiva degli italiani, e che ancora oggi possono essere letti non perdendo la freschezza di un tempo:
| Titolo | Autore |
| Storia critica del calcio italiano | Gianni Brera |
| Storia del calcio in Italia | Antonio Ghirelli |
Storia critica del calcio italiano (Gianni Brera)
Pubblicato per la prima edizione nel 1975, questo testo viene riconosciuto come fondamentale da tutti gli appassionati calcistici in Italia.
Gianni Brera è stato il più grande giornalista sportivo d’Italia, ma è stato un grande giornalista e scrittore in genere. Con “Storia critica del calcio italiano”, Brera ripercorre la genesi dello sport in Italia, fino ai primi successi della nazionale di Vittorio Pozzo negli anni Trenta del secolo scorso, il Grande Torino, le grandi vittorie e i campioni che hanno allenato e giocato in Italia negli anni Sessanta.
In questo testo, Brera è bravissimo a non separare mai l’evoluzione del gioco dal contesto sociale in cui il gioco è cresciuto, raccontando alla perfezione il mondo del calcio, ma anche gli italiani. L’ultima edizione risale al 1978, ma ancora oggi il libro viene ristampato e letto da tutti gli appassionati di calcio in Italia.
Storia del calcio in Italia (Antonio Ghirelli)
Altro testo fondamentale se si vuole capire come il gioco si è evoluto nella penisola, è quello scritto da Antonio Ghirelli nel 1972.
Ghirelli vedeva il calcio in maniera diversa da Brera, tanto che il primo si diceva che facesse parte della “scuola napoletana” – con Gino Palumbo, che è stato anche direttore della Gazzetta dello Sport, come Brera d’altronde- mentre Brera era un fervido sostenitore della “scuola lombarda”. Brera da sempre ha esaltato lo spirito combattivo degli italiani, che storicamente avrebbero dovuto difendersi prima di attaccare, nel calcio come nella vita. Ghirelli e la scuola napoletana credevano invece in un calcio più propositivo, più d’attacco, che si avvicinasse di più al calcio totale che gli olandesi stavano insegando al mondo agli inizi degli anni Settanta.
Il libro di Ghirelli comunque rimane un must del genere, ed è un testo ancora oggi fondamentale per capire il calcio italiano.
I libri sui tifosi di calcio
Alcuni libri sono stati dedicati al gioco del calcio, altri invece ai tifosi, anche loro protagonisti di questo bellissimo spettacolo.
Sono due i nostri libri di riferimento, entrambi prodotti da autori anglosassoni, ma tradotti ovviamente anche per il mercato italiano.
| Titolo | Autore |
| La tribù del calcio | Desmond Morris |
| Febbre a 90° | Nick Hornby |
La tribù del calcio (Desmond Morris)
Questo libro scritto nel 1981, viene realizzato da uno zoologo, e non da un giornalista sportivo.
Morris, autore anche di un bestseller come “La Scimmia nuda”, scrive la Tribù del calcio analizzando il tifoso da un punto di vista antropologico e sociale. Analizza i comportamenti del tifoso dentro e fuori lo stadio, interpreta i suoi codici, elabora teorie sui riti, sul perché il tifoso si veste in un certo modo per andare allo stadio, perché intona alcuni cori, perché in alcuni casi cerca lo scontro fisico con l’avversario.
Il libro è stato poi ristampato nel 2016 in un’edizione rivista e aggiornata, sia nel contenuto che nella parte fotografica, e quest’ultima edizione contiene la prefazione di Josè Mourinho.
Febbre a 90° (Nick Hornby)
Fino ai primi anni Novanta del secolo scorso, in Inghilterra il tifoso di calcio era visto spesso come una persona poco acculturata, rozza, non in grado di avere comportamenti civili.
Con il libro di Hornby pubblicato nel 1992- e poi tradotto in Italia nel 1997- la visione del tifoso cambia, e l’autore inglese ci racconta un tipo di tifoso completamente diverso, uno nel quale ci riconosciamo quasi tutti. Viviamo le stesse passoni, soffriamo alla stessa maniera, siamo tifosi, anche se nel resto della settimana facciamo i lavori più diversi, e apparteniamo anche a classi sociali diverse.
Nick Hornby è un tifoso dell’Arsenal e ci racconta la sua passione per i Gunners, ma quello che fa è rivoluzionare il mondo in cui si scrive di calcio, e da allora gli imitatori dell’autore inglese sono stati davvero tanti.
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