E’ un calciomercato che va a rilento, e non potrebbe essere altrimenti.

La pandemia, con le chiusure degli stadi che dura ormai da più di un anno, ha colpito le casse di tante società, e c’è ancora molta incertezza riguardo al ritorno del pubblico negli stadi, almeno per quanto riguarda il 100% della capienza degli impianti.

Le big del calcio italiano si stanno muovendo piano, come le big europee tra l’altro- Paris Saint Germain a parte- ma giorno dopo giorno, vogliamo vedere a che punto sono le TOP 7 (le sette sorelle) in vista di una stagione che partirà fra poco più di venti giorni (inizio Serie A nel weekend 21/22 agosto).

Inter: dopo Conte, è la volta di Simone Inzaghi

Il cambio più significativo in casa Inter è arrivato in panchina, con l’addio dopo due anni- e uno scudetto- di Antonio Conte, e l’arrivo di Simone Inzaghi, che arriva a Milano dopo parecchi anni a Roma, sponda Lazio.

Tatticamente il-neo-tecnico non cambierà l’impostazione, partendo sempre dal 3-5-2, ma probabilmente vedremo una squadra che punterà meno sulle transizioni offensive e più su un gioco manovrato, sfruttando anche l’arrivo di Calhanoglu dal Milan, visto che il turco può giocare fra le linee in un vero ruolo da trequartista.

Confermatissimi ovviamente sia Lukaku che Lautaro, come anche Brozovic e Barella in mezzo al campo, come anche il trio di difesa composto da Skriniar, De Vrij e Bastoni, che nella scorsa stagione è stato assoluto protagonista nella vittoria del campionato dei nerazzurri.

Peserà invece la cessione di Hakimi al Paris Saint Germain, e sarà soprattutto su entrambe le fasce che Simone Inzaghi dovrà lavorare per la sua nuova Inter.

Questa potrebbe essere l'Inter 21/22

Chi potrebbe arrivare dal mercato

Non sarà un mercato scintillante in casa nerazzurra, e questo lo si era già capito dopo l’addio di Conte a fine campionato, ma sicuramente l’Inter dovrà coprire alcuni ruoli, buchi che sarà fondamentale colmare per difendere lo scudetto e fare il meglio possibile in Champions League.

Si parla di un possibile arrivo dell’uruguayano Nandez dal Cagliari per poter sostituire Hakimi, anche se il ruolo dell’ex cagliaritano è diverso rispetto al marocchino.

Anche a sinistra i nerazzurri potrebbe trattenere Dimarco, che negli ultimi due anni ha fatto molto bene fra Parma e Verona.

In attacco è arrivata la conferma anche di Alexis Sanchez, che nella scorsa stagione però ha avuto parecchi problemi fisici, così che Simone Inzaghi gradirebbe un altro profilo in attacco per dare il cambio ai due titolarissimi Luaku e Lautaro.

Eriksen, dopo il problema cardiaco avuto all’Europeo, difficilmente potrà tornare a giocare in questa stagione. Calhanoglu ha caratteristiche diverse dal danese, ma potrebbe essere fondamentale a centrocampo, fra un incursore come Barella e un regista basso come Brozovic.

Confermato anche Handanovic in porta. Nelle ultime due stagioni lo sloveno è stato spesso criticato, ma nel girone di ritorno della stagione dello scudetto Handa è stato spesso protagonista in positivo, e sarà ancora lui a partire titolare fra i pali nerazzurri.