Abbiamo ancora tutti negli occhi la splendida Atalanta vista allo Juventus Stadium: gioco di possesso, raddoppi, marcature a tutto campo, e una velocità di esecuzione in attacco che ha pochi pari in Italia.
Non possiamo più chiamare l’Atalanta “sorpresa”, visto che sono almeno 3 o 4 anni che Gasperini ci delizia con il suo gioco, ma realisticamente, dove può arrivare la Dea?
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Le prospettive dell'Atalanta in Serie A
Con il pareggio dello Stadium, se n’è andato quello che era un sogno forse irrealizzabile: la rimonta sulla Juve che avrebbe potuto portare a uno storico scudetto. L’impresa sarebbe stata comunque difficilissima, perché l’Atalanta in caso di vittoria sarebbe andata comunque a -6 dai bianconeri a 6 giornate dalla fine di questo insolito campionato, ma la truppa di Gasperini ha altri obiettivi davanti in Serie A che può assolutamente centrare.
Dando un’occhiata al calendario della Dea delle ultime 6 giornate, la rincorsa al secondo posto parte stasera dal derby con il Brescia. La squadra di Lopez ha già più di un piede in Serie B, e difficilmente riuscirà a resistere alla forza d’urto dei bergamaschi. Sabato poi, l’Atalanta dovrà giocare in pratica un altro derby, visto che dovrà far visita al Verona, partita sentitissima dai tifosi di entrambe le sponde. Si giocherà alle 17.15 del 18 luglio nel catino veronese del Bentegodi, ma sia veronesi che bergamaschi hanno dimostrato di saper giocare a ritmi folli anche sotto il solleone di luglio.
L’Atalanta dovrà poi affrontare il Bologna al Gewiss Stadium, e far visita a San Siro al Milan che, ha battuto sì per 5-0 all’andata lo scorso dicembre, ma ora la squadra di Pioli sembra completamente diversa rispetto a quella debacle e ha un Ibrahimovic in più. La Dea concluderà poi il suo campionato in casa di un Parma che ha ben poco da chiedere a questa Serie A, per arrivare allo scontro dell’ultima giornata con l’Inter, che potrebbe essere decisivo per l’assegnazione del secondo posto.
Il calendario dell’Atalanta in Serie A non sembra quindi complicatissimo sulla carta, con 3 partite contro squadre (Brescia, Bologna e Parma) che non hanno molto da chiedere ancora a questa stagione. Con la Lazio che sembra in caduta libera, e l’Inter falcidiata da tanti problemi, la Dea è ad oggi la grande favorita per la conquista di un incredibile secondo posto in Serie A.
Le prospettive dell'Atalanta in Champions League
Se il secondo posto in A è alla porta della squadra di Gasperini, la Champions League è un sogno tutto da vivere per i nerazzurri. Ad oggi la quota vittoria dei bargamaschi (11) è inferiore a quella della Juve (18)!
Dopo essersi qualificata per il rotto della cuffia ai gironi- mai una squadra si è qualificata agli ottavi di finale della Champions dopo aver raccolto un solo punto nelle prime 4 partite- i bergamaschi hanno schiantato negli ottavi il Valencia (4-1 all’andata a San Siro, e vittoria per 4-3 anche al ritorno al Mestalla).
Il biglietto per la Final Eight di Lisbona è già prenotato, ead aspettare l’Atalanta c’è il Paris Saint-Germain delle stelle, che però non gioca una partita ufficiale dallo scorso marzo e che, prima del quarto in gara secca con i nerazzurri, giocherà solo la finale di Coppa di Francia (contro il St Etienne) e di Coppa di Lega (contro il Lione, avversario della Juve) a fine luglio.
Sulla carta sembra una sfida squilibrata a favore dei francesi, ma dalla partita di sabato sera contro la Juve abbiamo avuto la conferma definitiva che non sarà così. Gasperini affronta ormai ogni avversario senza timore reverenziale, e lo farà anche con i parigini, che potrebbero essere travolti dai ritmi dei bergamaschi.
In caso di passaggio in semifinale, l’Atalanta se la vedrebbe contro la vincente di Atletico Madrid-Lipsia, lasciando che dall’altra parte del tabellone si scornino fra loro superpotenze come Juve, Manchester City, Bayern e Barcellona.
Sognare la finale di Lisbona non è utopia, ma Gasperini, come sempre, vuole fare un passo alla volta: quindi sotto con il Brescia, e con la caccia al secondo posto in Serie A.
