Eravamo il Paese del “catenaccio”, degli 0-0, delle partite dove prevaleva la tattica sulla tecnica, ma dopo il lockdown ci siamo risvegliati in un altro calcio, fatto di gol ed emozioni.

Forse non è proprio tutto oro quello che luccica, ma vediamo qualche numero più nel dettaglio…

Gol Serie A: i numeri e le statistiche

Dalla ripresa della Serie A ad oggi si sono giocati quattro turni completi di campionato, più quattro recuperi che non si sono potuti giocare a marzo causa scoppio della pandemia da coronavirus. Ebbene, dal 20 giugno ad oggi si sono segnate ben 153 reti in 44 partite di Serie A, con una media di 3.48 a partita, percentuali più da Eredivisie o da Bundesliga che non da Serie A. Se consideriamo la media gol prima del lockdown era di 2.91 a partita (comunque alta per un campionato solitamente, ma non ultimamente, “stitico” come la Serie A, media che si è alzata a 3 reti a partita considerando le prime 30 giornate del campionato 2019/20. Siamo davanti quindi alla Liga (e questa non è una novità), ma anche alla Premier League.

Guarda qui le quote Serie A!

Quali squadre stanno segnando di più in Serie A

Considerando anche i recuperi della 26° giornata- con i quali è ripartita la stagione dopo il completamento della Coppa Italia- Sassuolo e Inter sono le squadre che hanno segnato di più (14 reti a testa), seguite da Juve e Atalanta (13), mentre il Milan, che segnava davvero col contagocce prima della pausa forzata di marzo, ha realizzato ben 11 reti in 4 partite.

Sul fondo di questa classifica troviamo invece la Roma ( a sorpresa la squadra di Fonseca ha segnato solo 3 reti in 4 uscite) e la SPAL, sempre con 3 gol realizzati. Male anche il Lecce (4 gol e zero punti finora), Fiorentina e Brescia con 5.

Da notare che, dalla ripresa delle attività, non si è registrato neanche uno 0-0!

Gol in Serie A: Under e Over

Al Sassuolo di De Zerbi non piacciono gli Under e questo lo avevamo già capito prima dello stop al campionato, e infatti ha fatto realizzare solo un 20% di Under 2.5 finora in campionato. Dalla ripresa, i neroverdi in pratica sono sempre andati in Over 4.5! ( sconfitta 4-1 con l’Atalanta, nel recupero della 26° giornata, doppio 3-3 in rimonta contro Inter e Verona, e successo per 4-2 al Mapei Stadium con il Lecce di Liverani- che finora è la squadra che con 70 gol subiti ha concesso più di tutte le avversarie). Mercoledì sera il Sassuolo affronta in trasferta il Bologna nel derby emiliano, e l’Over 4.5 è dato a 4.35!.

Altra squadra che finora ha fatto realizzare solo un 20% di Under 2.5 è l’Atalanta di Gasperini, che è arrivata a ben 83 reti dopo 30 partite. Quota 100 è vicina, e un Over 2.5 nella partita di mercoledì con la Sampdoria è bancato a 1.41.

Chi ha fatto registrare più Under 2.5? L’Udinese con il 60%, e lo 0-0 di giovedì con la SPAL è dato a 9.50!

Perché quest'anno si segna così tanto in Serie A?

Fabio Capello domenica sera negli studi di SKY Sport ha detto che, dalla ripresa delle attività, sembra di assistere a delle partite di pre-campionato. Difese sbadate, poca attenzione, tanta stanchezza e pochissima lucidità. Quelle individuate da “Don Fabio” possono assolutamente essere delle ragioni valide, ma il trend nell’aumento dei gol si stava già verificando da prima del lockdown, ed è iniziato nelle scorse stagioni.

Ultima annotazione: i tantissimi rigori assegnati quest’anno grazie anche al VAR. Sono ben 152 i rigori assegnati dopo 30 giornate di campionato (l’anno scorso a fine campionato furono 140, come fa notare la Gazzetta dello Sport). Siamo a livelli record. Il record- che verrà sicuramente superato nelle prossime giornate- risaliva alla stagione 1949-50 (140 rigori in 38 partite).

Siamo diventati quindi la “nuova Eredivisie” del Sud Europa? Presto per dirlo,  ma ci aspettiamo ancora tanti gol da qui al 2 agosto.