Atalanta-Napoli di giovedì sarà una partita importante per l’Europa, ma sarà anche una sfida dalla quale ci aspettiamo spettacolo. Al momento 12 punti separano il quarto posto dei bergamaschi dal sesto posto dei partenopei, e per gli uomini di Gattuso non sarà facile accorciare questo gap in 10 giornate, e raggiungere così un posto insperato- ad oggi- nella prossima Champions.
I numeri della partita Atalanta-Napoli
Chiaro che, se rimonta dovrà essere per il Napoli, dovrà obbligatoriamente partire da questa partita. Ciò che induce fiducia ai partenopei, è il fatto di aver vinto le ultime due sfide di campionato a Bergamo in Serie A. Nelle sfide di campionato giocate a Bergamo, l’Atalanta ha vinto in 20 occasioni, con 10 successi del Napoli e 18 pareggi. Atalanta-Napoli sarà uno dei posticipi della 29° giornata, e i nerazzurri sono imbattuti nelle 3 partite giocate di giovedì in campionato contro il Napoli- un pareggio e una vittoria nel 1948 e un pareggio nel 1955.
L’Atalanta finora in questo campionato è stata davvero una macchina da gol, con 40 reti realizzate, la metà delle quali in casa. Il Napoli di Gattuso però, dalla ripresa della stagione, è sempre apparso in grande forma, e arriva da quattro successi consecutivi in trasferta ( non succedeva dal 2018, quando i successi di fila fuori casa furono addirittura sei).
Come giocheranno le due squadre
Gasperini, alla 400° panchina in Serie A, non farà molti cambi rispetto all’ultima uscita, ma dovrà rinunciare alla squalificato Malinovskyi, che è stato decisivo in casa con la Lazio (davvero spettacolare il suo gol con una sassata da fuori area). Il modulo sarà sempre il 4-3-1-2, con Gomez che agirà alle spalle delle due punte Ilicic e Zapata. Muriel, autore di 15 reti finora e quasi mai titolare, anche stavolta partirà dalla panchina. In difesa spazio ancora a Caldara, mentre a centrocampo Freuler dovrebbe essere preferito a Pasalic, almeno inizialmente.
Gattuso schiererà i suoi con l’usuale 4-3-3, con Politano al posto di Callejon, e Mertens e Insigne che completeranno il tridente offensivo. A centrocampo come sempre intoccabile l’ex Lipsia Demme, bravissimo a far passare i partenopei dal 4-3-3, quando attaccano, al 4-1-4-1, quando si difendono. In porta spazio ancora al colombiano Ospina, preferito per l’ennesima volta a Meret.
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Sfida fra attaccanti di Atalanta-Napoli
In Atalanta-Napoli si sfideranno il “sistema puro” di Gasperini, contro il “catenaccio 2-0” di Gattuso, ma sarà anche sfida fra goleador. All’andata fu uno spettacolare 2-2, e al ritorno peseranno i 15 gol a testa segnati da Muriel e Ilicic e i 14 di Zapata in casa bergamasca, mentre il Napoli, che ha realizzato finora 46 reti totali in campionato, punterà su Mertens (7 reti finora in questa Serie A), e Insigne (fermo a 5), mentre l’attaccante più prolifico, il polacco Milik (10), partirà dalla panchina. Gattuso ha già fatto vedere di essere in grado di mettere in difficoltà “grandi” come il Barcellona, la Juve (sia in campionato che Coppa Italia) e l’Inter, e proverà ancora a difendere basso, pronto a ripartire sulle fasce con i velocissimi Insigne e Politano. Ci aspettiamo però che sarà l’Atalanta a fare la partita, con le solite “ondate” portate avanti sulle fasce da Hateboer e Gosens, e gli sfondamenti centrali di De Roon e Freuler.
La nostra schedina per Atalanta-Napoli
