Skip to main content

Benvenuto nel blog ufficiale di Unibet: le ultime news sul calcio, scommesse, tornei e molto altro

110048764

Da poche ore è ufficiale il nome del nuovo allenatore Milan. E’ il 53enne Stefano Pioli (nella foto, in primo piano, ai tempi della "Viola") alla sua 13ima esperienza in panchina (se consideriamo anche i precedenti contratti con Bologna e Chievo, rispettivamente alla guida degli “Allievi nazionali” e della “Primavera” delle 2 realtà calcistiche). Il tecnico parmense, nell’ultimo biennio, ha allenato la “Viola” (dopo i top club Lazio e Inter). Adesso si trova ad affrontare una nuova sfida sportiva con i rossoneri (biennale da 2 milioni di euro a stagione più il premio in caso di ingresso in Champions), che escono dall’esperienza Giampaolo certamente non positiva (13° posto al momento dell’esonero, con appena 9 punti, per un totale di 3 vittorie e 4 sconfitte). In attacco solo Sampdoria (3 gol) e Udinese (4 gol) presentano in Serie A un attacco più asfittico dei rossoneri (appena 6 reti).

 

I moduli di gioco preferiti da Pioli

 

Il nuovo allenatore Milan dovrà lavorare, soprattutto, sulla capacità propulsiva dell’attacco (appena 6 reti in 7 gare, mentre la difesa ha subito ben 9 gol), perché i punti dalla zona retrocessione sono appena 3 (al 18° posto troviamo il Lecce a 6 punti), da sempre nel “dna” del club lombardo. Pioli, fino ad oggi, ha utilizzato come moduli di gioco il "4-2-3-1" e il "3-5-2". Sono il suo “segno” distintivo come allenatore, anche se, nell’esperienza biancoceleste, ha optato per un più aggressivo "4-3-3" (un modulo che piace anche a Paolo Maldini, Direttore Tecnico del club lombardo). L’allenatore del Milan punta, da sempre, su un “calcio di movimento”, nel senso che tutti i suoi uomini devono saper difendere e attaccare. Oltre a ciò la dirigenza gli chiede di portare avanti la valorizzazione dei giovani presenti in squadra ed un maggiore utilizzo degli acquisti di quest’estate. 

E’ bene ricordare che, nell’ultima esperienza, con la “Viola”, Pioli ha collezionato 74 panchine (27 vittorie, 25 pareggi e 22 sconfitte).

Per il nuovo allenatore Milan questa sarà una sfida assolutamente cruciale. Una vera e propria prova di maturità per la carriera da tecnico. Lato squadra l'obiettivo immediato è tornare a vincere, oltre che convincere come gioco, con il traguardo dell’ingresso in Europa (la Lazio è 6a ad appena 2 punti dai rossoneri). 

 

La sfida infinita con i "cugini" dell'Inter

 

La stragrande maggioranza dei tifosi si chiede se Pioli sarà capace di gestire un club di questo peso/livello, soprattutto nella “sfida” infinita con i nerazzurri. Da segnalare, per esempio, l’antepost nel “Testa a Testa” (miglior posizione finale al termine del campionato) proprio con l’FC Inter, ovvero i rivali di sempre. I “cugini” sono quotati 1.07, il Milan a 7.00. Nonostante il difficile momento del club rossonero, Unibet lo inserisce, nella “lavagna” dedicata alla “Vincente Coppa Italia”, tra le prime 4 realtà calcistiche in grado di conquistare il trofeo a marchio Lega: Juve (vincente trofeo) a 1.94, FC Inter (3.25), SSC Napoli (4.25) e appunto AC Milan a 9.00. I rossoneri, per esempio, sono davanti all’AS Roma, in 5a posizione, con una quota di 11.00.

 

Milan-Lecce, il primo banco di prova

 

Tornando all’attualità, il prossimo impegno in campionato, in casa, con il neo promosso Lecce (domenica 20 ottobre alle ore 20.45) sarà il 1° vero banco di prova per Pioli. La vittoria della squadra del tecnico parmense è quotata 1.45, il pareggio 4.65, il successo esterno del Lecce 6.50. C’è da segnalare, però, sotto il profilo statistico, che il Milan ha segnato meno di 1.5 gol in 5 delle ultime 7 partite interne (questa opzione Unibet la quota 2.32). Da seguire anche l’opzione Pareggio/AC Milan (nella sezione “Primo Tempo/Finale”) pari a 4.50. Qui si scommette su un Milan più attento nel 1° tempo, ma capace, sotto la guida del nuovo allenatore, di uscire alla distanza. 

 

Piatek milan Pioli jpg

 

La "rinascita" di Piatek, in "chiave" classifica marcatori Serie A

 

L’arrivo di Pioli al Milan infine porta inevitabilmente a riflettere su una serie di scommesse/quote, con l’occhio rivolto, soprattutto, agli appassionati rossoneri e ai loro “sogni” nel cassetto. In questo momento, per esempio, Krzysztof Piatek (nella foto centrale) è all’11° posto tra i possibili capocannonieri della Serie A (al termine del campionato). Unibet quota questa possibilità 41.00 per ogni euro giocato. Stabile il 1° posto di Cristiano Ronaldo (Juve) a 3.50 e in forte ascesa (quota a 3.75), invece, le azioni di Ciro Immobile (Lazio), leader della classifica provvisoria con 7 reti. Più indietro, sul podio ideale, Duvan Zapata: 4.50. Per il “Pistolero” rossonero sarà molto difficile risalire la vetta: si trova in 22ima posizione assieme ad altri 17 calciatori (con appena 2 gol in 7 gare). 

 

Puoi seguire le migliori quote "live" Unibet collegandoti alla sezione Scommesse Sportive!

 

Registrati per accedere a Unibet TV

 

 

Articoli Correlati