Mai così male le qualifiche ufficiali per le “rosse” di Maranello. Al termine delle prove di ieri, a Hockenheim, circuito del GP di Germania, Charles Leclerc e Sebastian Vettel hanno raccolto rispettivamente un 10° posto (5a fila) e un 20° (10a fila). Una corsa tutta da recuperare (due guasti tecnici, purtroppo in fase di qualifiche, li hanno bloccati ai box), con il difficile obiettivo, per entrambi i piloti Ferrari, di scalare la parte alta della gara (si corre dalle ore 15.10 – in totale più di 306 km da percorrere, per un totale di 67 giri). Sarà una prova ad handicap, perché si parte da una situazione molto complessa, soprattutto se si analizza la classifica generale (provvisoria).
Lewis Hamilton (Mercedes), primo indisturbato in questa stagione (nella foto in primo piano), ha ben 100 punti di differenza sul 1° dei ferraristi, il tedesco Sebastian Vettel (quarto a 123). In mezzo c’è Valtteri Bottas, “scudiero” suo malgrado di Hamilton in Mercedes (184 punti) e Max Verstappen (Red Bull a 136). Ancora più indietro il monegasco Charles Leclerc (120 punti) in 5a posizione assoluta.
Questo pomeriggio proprio Leclerc potrebbe guadagnare punti utili per superare in classifica il “compagno” Vettel (nella foto centrale), in crisi di prestazioni e forse anche di identità (in casa Ferrari). Nella griglia di partenza sono da seguire anche le due Red Bull: Max Verstappen è secondo, Pierre Gasly è quarto (quest’ultimo in crescita nelle ultime prove). Difficile immaginare però che possano impensierire il “leader” Hamilton (qui ha già vinto nel 2018), insuperabile sul “passo gara”. Il “gap” tra Mercedes e Ferrari è ancora più visibile se si analizza la “classifica costruttori”: la prima ha totalizzato, fino ad oggi, 407 punti, la seconda è ferma a 243. Troppa distanza per avere velleità di gloria al termine della stagione in corso (deludente oltre che sfortunata).
A breve è in programma la trasferta in terra d’Ungheria, il prossimo 4 agosto. Troppo presto (forse) per trovare risposte concrete ai numerosi guai tecnici che tolgono il sonno (da diversi mesi) al team principal Mattia Binotto. Sulla carta (incluso il GP di Germania di oggi pomeriggio) mancano ancora 11 gare ufficiali, ma serve (prima possibile) una pronta reazione da parte del team Ferrari. La sensazione di molti "addetti ai lavori", però, è che il tempo sia ormai scaduto. Proprio il GP di Germania può essere visto come una "ultima chiamata" per Vettel e Leclerc (quest'ultimo è più in forma del compagno sia nei giri di qualifiche, sia nel passo gara).
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Vincitore del GP di Germania
Hamilton Lewis: quota a 1.57;
Verstappen, Max: 3.50;
Bottas, Valtteri: 9.00;
Leclerc, Charles: 11.00;
Vettel, Sebastian: 26.00;
Gasly, Pierre: 101.00;
Kubica, Robert: 7501.00
Pilota con il giro più veloce
Vettel, Sebastian: 3.50;
Hamilton, Lewis: 4.00;
Leclerc, Charles: 4.00;
Bottas, Valtteri: 6.00;
Verstappen, Max: 6.00.
Primo pilota a ritirarsi
Grosjean, Romain: 8.00;
Ricciardo, Daniel: 11.00;
Hulkenberg, Nico: 13.00.
Hamilton, Lewis: 34.00.
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