Nel Nord America il mercato degli “eSports” (videogiochi a livello competitivo organizzato) vale 240 milioni di dollari l’anno, in Europa 210, in Asia 178, e, nel resto del mondo, 32.2 milioni. Il 2017 si è chiuso a 660 milioni di dollari; il 2018 ha fatto registrare il tetto record di 922 milioni, per arrivare al 2020, si ipotizza, a 1.5 miliardi di dollari. Lo scorso anno, del giro d’affari globale, la quota più significativa è arrivata dalle sponsorizzazioni (con 245 milioni di dollari), poi dalle pubblicità (con 145 milioni).

Esports: un fenomeno mainstream
 

Gli eSports sono diventati un “fenomeno di massa” a livello mondiale, un vero e proprio “mainstream“. Nel 2018 è uno dei 5 trend più popolari del mondo sportivo ed è diventato una priorità per aziende e pubblicità. Team, organizzatori di eventi, distributori e fans rappresentano i cardini del settore.

Il business è molto attivo in Usa e Asia, ma, da diversi mesi, si sta sviluppando velocemente anche in Europa.

Il mercato del video gaming è cresciuto in modo esponenziale, tanto da poter rilevare che i ricavi del settore sono stati pari al doppio di quelli prodotti, per esempio, dal settore cinematografico.

Il gioco “sparatutto” di Epic Games, Fortnite, nella sua modalità battle royale, solo otto mesi dopo la sua uscita, contava 40 milioni di utenti che si collegavano per giocare ogni mese, diventando il titolo più visto in Twitch.tv (piattaforma di live streaming di proprietà di Amazon lanciata nell’estate del 2011), con oltre 4.500 account utenti in streaming – e un average di oltre 140 mila spettatori. In Italia, invece, grande attenzione per i giochi più di sport, come nel caso di “FIFA” prodotto da EA Sports.

Nel giugno 2018, i telespettatori hanno speso su Twitch.tv un totale di 17,7 milioni di ore guardando i giocatori competere, per esempio, in “League of Legends”.

League of Legends
 

“League of Legends” è un videogioco online del genere MOBA (Multiplayer Online Battle Arena) sviluppato e pubblicato da Riot Games. La grafica impattante e le diverse modalità/scenari di gioco ne fanno uno dei “titoli” più seguiti dai video-ludici di tutto il mondo.

Questo videogioco, inserito in un format “eSports”, ha dato vita, in Europa, alla creazione di una “League of Legends European Championship” (LEC), già European League of Legends Championship Series, tra i tornei internazionali più attivi e seguiti. Unibet ha deciso di proporre gli incontri di questo torneo come nuova opzione di gioco e di divertimento all’interno del ricco palinsesto “eSports”. L’edizione 2019 del LEC è partita ufficialmente lo scorso 18 gennaio.

Il torneo si svilupperà, nel corso di diversi mesi, con due fasi principali (primavera ed estate). L’obiettivo delle squadre multiplayer iscritte è conquistare prizemoney interessanti e l’agognato posto per la World Championship del videogioco a “firma” Riot Games.

Si sfidano nel LEC 2019 10 diverse “franchigie”: Fnatic, FC Schalke 04, G2 Esports, Misfits Gaming, Vitality, Splyce, exceL Esports, Rogue, SK Gaming e Origen. Vi sono anche tre team americani (Misfits, Splyce e Rogue infatti sono tre formazioni a stelle e strisce). Presenti nel 2019 4 squadre debuttanti, che hanno pagato, per poter partecipare, una cifra vicina ai 10 milioni di euro. In totale circa 90 milioni di euro saranno divisi, con diverse modalità, tra le squadre iscritte.

Nel prossimo week-end, tra venerdì 1° febbraio (a partire dalle ore 18.00) e sabato 2 febbraio (fino alle ore 21.00), Unibet propone, sul format “LEC”, 10 diversi match (ben 88 eventi considerando anche altre Leghe internazionali focalizzate sul tema “eSports”). Si tratta di eventi dove potrete seguire “live” le quote collegate alle partite elettrizzanti di “Leauge of Legends“.

Quote Esports Unibet
 

Nel “testa a testa” SK Gaming-G2 Esports (venerdì 1° febbraio ore 18.00), la vittoria dei primi è quotata 4.00, i secondi invece sono a 1.22. Nella stessa giornata (ma alle 19.00) si affronteranno Schalke 04 Esports-Splyce (quota di 1.72 per i primi, 2.05 per i secondi). Interessante match tra Rogue (2.45) e Fnatic (1.50), sempre venerdì, ma alle ore 20.00. Stesso orario e data per exceL Esports (3.50)-Misfits (1.27). Alle ore 22.00 di domani 1° febbraio va in scena, infine, Origen (2.80)-Team Vitality (1.40).

Sabato 2 febbraio alle 17.00 scendono nell’arena G2 Esports (1.35)-Splyce (3.00). Alle 18.00 si affrontano exceL Esports (3.00)- Schalke 04 Esports (1.35). Alle 19.00 un nuovo match: SK Gaming-Origen (entrambi sono a 1.87 a conferma dell’equilibrio assoluto tra i due team). Alle 20.00 Rogue (4.25)-Team Vitality (1.20). La sessione di partite di questo week-end si chiude con lo scontro Fnatic (3.00)-Misfits (1.35) alle ore 21.00.

Prima di questi match lo standing del torneo continentale parla chiaro: “G2 Esports“, fino ad oggi, è imbattuto (4-0). E’ un team spagnolo ideato e fondato da Carlos Rodriguez, con base di allenamento nella città di Berlino, in Germania. Seguono Splyce, Team Vitality, Misfits Gaming, Schalke04 (tutti con 3 vinte e 1 solo match perso). Sk Gaming ha una striscia di 2 vittorie e 2 sconfitte. Nella parte bassa exceL Esports e Origen si presentano con 1 vittoria e 3 sconfitte. Fanalino di coda per Rogue e Fnatic (zero vittorie e 4 sconfitte), quest’ultimo famoso per una spettacolare “gaming house” nella metropoli di Londra.

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