Forte accelerazione in questa seconda parte del Calciomercato italiano (si chiude il prossimo 31 gennaio alle ore 20.00). Nuove importanti operazioni in un intreccio di interessi tra club italiani e stranieri. Spiccano soprattutto gli "affari" Higuain e Piatek.
Prestito secco fino a giugno, con obbligo di rinnovo per ulteriori 12 mesi, al verificarsi di una serie di condizioni fissate in sede contrattuale. L’accordo, tra Juve e Chelsea, per portare Gonzalo Higuain a Londra c’è e la chiusura dell’operazione è soltanto una formalità tecnica. Anche perché lo stesso Milan, dove attualmente milita il Pipita, ha dato il suo completo "via libera". I rossoneri, guidati dall'hedge fund Elliott management corp., non hanno storto la bocca alla richiesta di Andrea Agnelli (n.1 della società bianconera), perché alla fine, privarsi del centravanti argentino, non è poi così un sacrificio, né sotto il profilo tecnico-sportivo (Higuain non ha assicurato quella qualità di gioco che tutti auspicavano), né, soprattutto, a livello economico. D’altronde, dai 36 gol segnati dal calciatore nella migliore stagione del Napoli (2015/16) si è passati ad appena 6 in quella in corso.
Il campione argentino ha bisogno di "rinascere" e il Chelsea di Sarri, che lo posizionerà al centro dell'attacco, tra Hazard e Willian, è il posto ideale per questa operazione di rilancio.
Ecco perchè l’operazione Higuain al Chelsea è fattibile: il "costo gestionale" del Pipita, per la seconda parte della stagione, è pari a 9 milioni di euro lordi. Al termine del campionato, il club milanese avrebbe dovuto corrispondere alla Juve altri 9 milioni per la parte relativa al prestito (da gennaio fino a giugno). In questo modo, di fatto, le casse rossonere si alleggeriscono e la società può guardare a nuove opportunità, come il giovane polacco Krzysztof Piatek (in forza al Genoa), che oggi vale 40 milioni di euro (il salario del calciatore è di 1,8 milioni di euro lordi). Praticamente un affare, soprattutto, se Enrico Preziosi (patron del club ligure) arriverà a cederlo con la previsione del pagamento (rossonero) a rate.
Il Milan pagherà, al talento della nazionale polacca, un ingaggio di 2 milioni di euro. I restanti 16 del "tesoretto"-Higuain verranno versati al Genoa come parte integrante del "prestito oneroso con diritto di riscatto". Gli altri 24 milioni potranno essere regolati attraverso la rateizzazione (il numero delle rate è ancora tutto da capire), ma, alla fine, è una "operazione Win-Win" per entrambe le società: il Milan si porta a casa un giovane campione, che vuole definitivamente esplodere, senza stravolgere il piano di risanamento economico chiesto a gran voce dall’Uefa; il Genoa fa cassa e riequilibra i conti di fine stagione.
Chi spera di vedere Higuain in campo, già nel prossimo turno di Premiership resterà deluso. Troppo stretti i tempi, più facile invece il debutto giovedì contro il Tottenham Hotspur in Coppa di Lega. Sabato 19 gennaio il Chelsea (4° in classifica), prossimo approdo di Higuain, affronterà (alle ore 18.30), all’Emirates stadium di Londra, in un match delicato di Premier league, l’Arsenal (5° in campionato) di Unai Emery.
Unibet propone per questo match più di 116 opzioni di gioco e di divertimento. La vittoria dei Gunners in casa è quotata 3.10, il pareggio 3.60, il successo dei Blues 2.36.
Le probabili formazioni:
ARSENAL (3-4-2-1): Leno, Mustafi, Sokratis, Koscielny, Bellerin, Xhaka, Guendouzi, Kolasinac, Aubameyang, Iwobi, Lacazette. All. Unai Emery.
CHELSEA (4-3-3): Kepa, Azpilicueta, Rudiger, David Luiz, Marcos Alonso, Kanté, Jorginho, Kovacic, Willian, Hazard, Pedro. – All. Maurizio Sarri.
Approfondiamo insieme le quote Unibet di Arsenal-Chelsea (English Premier League) di domani pomeriggio. Da seguire l’Over 2.5 a 1.67 e l’Under 2.5 a 2.23 (l’Under 0.5 è a 15.00). In entrambe le squadre a segno, il No Gol vale 2.48. Per la Doppia Chance l’1X è a 1.64, l’X2 a 1.40. Se la squadra di Sarri dovesse vincere senza subire gol, questa opzione (Sì) verrebbe pagata 4.70; se la squadra di casa, invece, dovesse vincere entrambi i tempi il "Sì" raggiungerebbe la quota di 10.50. Interessanti alcune opzioni della sezione “risultato esatto”. Il pareggio a reti inviolate (0-0) è pagato 13.00, lo 0-1 per il Chelsea 10.00, l’1-0 per l’Arsenal 11.50, il 3-2 per i padroni di casa 21.00, fino al 3-4 per i Blues quotato 71.00.
L’Arsenal arriva a questo match con una media gol segnati pari a 2.1 e 1.4 per quelli subiti. Il Chelsea, invece, ha segnato di meno (1.8 gol), ma presenta anche una difesa più solida (0.8 gol). Stato di forma del 67% per i Blues, 47% per i Gunners.
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